venerdì 7 dicembre 2012

Le mode alimentari e le Università Inglesi


Dopo una accurata scelta tre decimi di secondo netti, acquistiamo la nostra scatola di biscotti quella “con”, quelli che a Nicolò ha consigliato la pediatra, una santa donna.


Niki mi mostra quelli che compra sua madre cioè la mia ex moglie, identici ma con Plus di qualcosa. 

Arricchiti direi, biologici, pseudo sani, alle pere, al grano saraceno, al broccolo martignano, al marciapiede indiano, al tuperzio... cosa sono questi Plus ? 

Sono le mode lanciate dagli allarmi Inglesi, trasmesse a reti unificate da tutte e sei/nove reti televisive. 

In variante salutista, con ingredienti chic e confusi, esperimenti di alcuni californiani sotto effetti di droghe, aiutati dalle multinazionali che si sono convertite agli Hippy solo per vendere le stesse porcherie di prima con un notevole margine di profitto aggiuntivo. 

Iniziano con il Telegiornale delle 20,00 “da un attento studio dell'università del Grapeshire è risultato che su un campione di seicento individui morti per assideramento, che il sodio in eccesso causa cecità, (come l'onanismo), segue piccola intervista al dietologo di turno che dice ovvietà tipo “non è necessario conservare la carne sotto sale”, aggiungerei - se si possiede un frigorifero -, ne mangiare il sale leccandolo tanto per farsi venire sete di Birra o tequila reposada.

Una dieta deve essere ricca di frutta e verdure etc. etc... Gli studi delle università inglesi derivano a mio avviso, dalle scelte di Marketing delle multinazionali che commissionano la ricerca. I risultati sono sempre lapalissiani, garantiscono cioè che esiste una correlazione tra abuso alimentare, e diete povere di varietà con le malattie. Il cibo di cui ci nutriamo è in fondo il mattone del nostro corpo, carbonio, acqua, vitamine, proteine, zuccheri, se ne abbiamo solo una e siamo carenti delle altre, probabilmente ci verrà un brutto male. 

Come soluzione al problema, l'università inglese suggerisce l'abolizione di una qualsiasi cosa a caso: pasta, olio di oliva, strutto, farina infine suggerisce una dieta che segue una deficiente in minigonna e tette in mostra, cioè una Rock Star, o qualunque personalità Idol americana famosa.  Mai che la moda la lanciasse zia Assunta da Cosenza, o Ludovica da Ferrara.  Viene poi ribattuta dalla rubrica Gusto, Mondo cibo, Mode, Lifestyle, e da shopping on line a casa tua.  Due settimane al massimo e ogni settore del supermercato si aggiorna con la papaia liofilizzata. 

In tutte le sue varianti più astruse Hamburger con papaia, Succo di papaia in polvere, Ammorbidente alla papaia, vestiti eco e solidali derivati dalla corteccia di papaia, biscotti cibo per cane riso soffiato e assorbenti con la Papaya. 

Probabilmente è stato inventato un aroma papaia derivato dal Mais e qualche paese dell'Africa o del Sud America ha in corso un colpo di stato con relativo crollo del prezzo sul mercato della papaia.

Dal TG: “la grande cantante "Brunga" usa la dieta Frutta fresca e papaya con verdure liofilizzate, perché non le piace perdere tempo e fare la pipi … ha dichiarato che fra sei mesi si sposa con il polpo Jonny dell'acquario di Tampa, fra dieci mesi sforna un figlio di nome Rocketz, domani esce il suo trentanovesimo album, dedicato al figlio Pierre, il film “estreme catastrofi lupi mannari, nella mia scuola” esce domani 
mentre “Amore io ti twitto tu rispondi con i link sbagliati ? " a Natale. 

Passiamo ora altre notizie: il papa è stato rapito stamane dai Marziani, non si conoscono ancora le cause ne gli effetti...

Io nel mio piccolo mi chiedo : cosa mangia Rocco Siffredi, a parte le patatine. Questa si che sarebbe una dieta interessante. Dopo venti e passa anni di onorata carriera. "Rocco ti stimo".  Ma gli inglesi purtroppo non studiano la sua dieta.


http://youtu.be/GV9tV7Vyil4



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