venerdì 11 gennaio 2013


Agosto è il mese più freddo dell'anno, è il titolo di una canzone dei Perturbazione, è la storia di una compagine eterogenea di personaggi in un sabato di Agosto, in una Roma deserta. Ambientato nella periferia di Nord Est: Tufello, Valle Melaina, San Basilio, Fidene e Porta di Roma, racconta di una città a se stante, abitata da oltre 500,000 abitanti e lontana non solo fisicamente, dal centro storico dalla Roma delle cartoline. Una vista dal basso attraverso la pubblica piazza del centro commerciale. Agosto è una commedia amara Dove i personaggi sono dei perdenti senza speranza. Agosto è la storia di una rapina, di una amicizia, di un amore che nasce, di un amore che è finito, è la storia di chi lavora a termine e di chi non riesce a lavorare, tutto gravita introno al centro commerciale.
Una storia nel Nulla, dove “Nulla” è la normalità. Ambientato tra parcheggi, carrelli abbandonati, cemento e musica post-punk. Una storia di alienazione, in un luogo dove i personaggi affrontano le vite come se fossero in uno sceneggiato televisivo, dove la televisione è l'ara della cultura, il cinema è multisala e la legalità un mero punto di vista.
Un posto dove si dorme, si vive, si muore, soli.  




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