È
stato dimostrata dal professor Arthur Kauphmann della libera
università di Bouder Maier in Baviera, dopo anni di lunghe e
faticose ricerche genetiche il metemerismo dei folletti degli
accendini. La pubblicazione sul “New Journal of Scientific
Paranormal Activities” ha destato sconcerto tra i produttori di
tabacco.
L'acuto studio del professore ha dimostrato che per quanto
esistano i folletti degli accendini, questi sono impossibili da
fotografare a causa di una mutazione genetica.
Sulla
esistenza dei folletti degli accendini Bic credo che nessun fumatore
contesti.
Questa
curiosa mutazione genetica dei più noti e comuni folletti della
foresta nera, si differenzia sostanzialmente per due aspetti
fondamentali:
la
diffusione più vasta territoriale (il gruppo è diffuso in quasi
tutti i paesi del globo),
una
maggiore sensibilità alle alte frequenze cioè il folletto cittadino
o degli accendini, possiede un padiglione uditivo leggermente
meno sensibile,
la
terza meno scontata : il Metemerismo.
Lo
studio basa la sua teoria su un dettaglio che altri non avevano
considerato.
Non riusciamo a vedere “i folletti che fanno sparire
gli accendini” perchè “per anni i nostri ricercatori si sono
basati sul fenomeno visivo, tentando inutilmente di impressionare
pellicole al nitrato di argento”.
Ora
“mentre questo è stato sufficiente a trovare i folletti nei
boschi”, la cosa non funzionava sulla mutazione genetica
cittadina... “abbiamo quindi utilizzato un modo semplice ci siamo
posti delle domande”
Quali
sono le differenze principali tra città e boschi ?
Perchè
rubano gli accendini ?
La
risposta è semplice ed unica la temperatura.
“A
questo punto abbiamo riflettuto sulle temperature, quindi se le abbassassimo di molto improvvisamente ? Come per incanto sono comparse le prime tracce”.
Era noto
grazie a John Fartell (del MIT di Boston ndr) il principio della velocità dei folletti e il relativo spostamento delle molecole a velocità ridotta, ed anche l'uso di un
abbigliamento di colore nero e casual da parte dei folletti di città.
Questa
particolare variazione dell'abbigliamento aveva sempre secondo Fartell una forte
scossa alla loro fotosensibilità, probabilmente dovuta così almeno
sostiene lo studio “ad una necessità di sopravvivenza e mimesi
con l'ambiente cittadino”.
Hainz ha quindi costituito la prima osservazione genetica su una “interessante e al momento unica conosciuta variazione stealth
su organismi viventi, che impedisce alle frequenze colorometriche di essere percepibile all'occhio umano”.
Essendo la loro temperatuta
basata attorno ai 1500 k (kelvin), nessuna macchina fotografica o
telecamera aveva i sensori giusti per vederli.
Ora il professore
e tutto il suo staff hanno creato una macchina la Hainz 01, che altro
non è che un oscillatrometro di Boch posizionato ad una temperatura
tra i 1000 e i 2000 kelvin (con forti cromazioni blu) con una lente
di ingrandimento Zeiss x10 e una normale macchina fotografica
Istamatic Una sei per sei a ccd di 1/3 di pollice.
Forniti
di un alto numero di accendini e un abbattitore di temperatuta lo
staff si è posto in una cella frigorifera di un noto ristorante del
centro e il gioco è fatto.
Dopo
due settimane di appostamento hanno ottenuto la prima immagine :
questa
Ora sfido la chiunque a dire che i folletti degli accendini non esistono.
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